Una giornata a Fontanellato

In evidenza

Dopo quasi 6 mesi finalmente e così all’improvviso decidiamo di prendere il camper e rimetterci in viaggio per una gita di un giorno. Non abbiamo ancora deciso dove andare ma sappiamo solo che la strada ci chiama, che il nostro desiderio di partire si rifà sentire dopo un lungo periodo di letargo dovuto a impegni lavorativi e delle bambine ma oggi nulla ci potrà fermare…

Saliamo sulla nostra casa a quattro ruote e subito ci rendiamo conto che resta sempre il nostro grande amore. Non so voi ma io appena salgo mi lascerei tutto alle spalle e macinerei km e km alla scoperta del mondo, senza meta solo per il gusto di viaggiare e conoscere.

Essendo domenica sappiamo bene di non avere cosi tanto tempo, quindi non possiamo andare molto lontano magari un centinaio di km può andare bene e allora puntiamo il volante di direzione sud, direzione Emilia-Romagna e per l’esattezza verso Fontanellato, la sua Rocca rinascimentale e essendo la terza domenica del mese avremo anche l’occasione di gironzolare per il mercatino dell’antiquariato.

Area di sosta camper a Fontanellato

Dopo circa 1 ora e trenta di viaggio arriviamo a Fontanellato che è il toponimo di “Fontana lata” ovvero grande fontana, così chiamato perchè il paese si colloca nella cosiddetta Bassa Parmense a soli 5 Km dalla via Emilia, tra i fiumi Taro e Stirone.

Fontanellato è nota soprattutto grazie alla Rocca Sanvitale, un’imponente fortezza eretta nel XIV secolo su un preesistente edificio del XII secolo. Sottoposta a numerosi restauri, nel corso dei secoli è stata trasformata da fortezza difensiva a residenza dei nobili Conti Sanvitale che l’hanno poi abitata per circa sei secoli.
Ha pianta quadrata con muri merlati e quattro torri angolari ed è tutt’oggi circondata da un ampio fossato alimentato un tempo dall’acqua prodotta da una risorgiva e risistemato all’inizio del XVII secolo dall’architetto parmense Smeraldo Smeraldi; l’entrata sul cortile interno avviene attraverso un ponte levatoio.
Nel 1948 l’ultimo Conte cedette la Rocca con i suoi arredi al Comune, che ha provveduto successivamente a trasformarla in museo.
La Rocca è aperta tutto l’anno, propone visite guidate alle sale arredate, alla splendida stanza di Diana e Atteone, affrescata dal Parmigianino e alla camera ottica.

Area di sosta camper

Dopo questo breve excursus storico vi racconto brevemente dell’area di sosta del paese che è aperta 24 ore su 24, con accesso automatizzato tramite sbarra con ticket, dispone di 110 piazzole con carico acqua, scarico cassetta WC, pozzetto, presa energia elettrica (a consumo), servizi igienici con WC, illuminazione, pista ciclabile.
E’ privo di barriere architettoniche e sono ammessi cani. Si trova a circa 800 metri dal centro, davvero comodissima per visitare uno dei più famosi Castelli del Ducato.

La Rocca di Fontanellato ed il mercatino dell’antiquariato che viene organizzato ogni terza domenica del mese.

Altri luoghi di rilievo sono il Santuario della Beata Vergine del Rosario, costruito nel 1514, che richiama tutto l’anno numerosi pellegrini; l’Oratorio dell’Assunta con la sagrestia lignea del 1720 opera di Giulio Seletti e le decorazioni di Sebastiano Galeotti; il Teatro Comunale, progettato personalmente da Alessandro Sanvitale ma demolito completamente nel 1832, la cui struttura attuale risale al XIX secolo e si basa sul progetto presentato nel 1858 dall’architetto Pier Luigi Montacchini; le ex scuderie Sanvitale; villa Gandini e il Parco botanico

COSA MANGIARE

Tra i salumi primeggiano culatello e spalla cotta, poi i tortelli d’erbetta, ravioli di verdura e ricotta conditi con abbondante parmigiano e burro fuso, anolini, trippa alla parmigiana, anatra e faraona arrosto, lepre in salmì, coniglio alla cacciatora, rane. Inoltre qui si produce un salume particolare, la Culaccia di Fontanellato.

Il turista interessato ad acquistare il parmigiano può rivolgersi direttamente ai caseifici che espongono la classica insegna della forma con la scritta vendita diretta.

La località è posta lungo la “Strada del Culatello di Zibello”.

2021… Pronti? Via…

Ci sono mete che oggi purtroppo non sono visitabili a causa del covid19 ma proprio per l’ottimismo che ci contraddistingue voglio che il mio post sia di ottimo auspicio per il 2021.
In questo articolo troverete parchi a tema, parchi divertimento e alcuni link a viaggi che mammacamperista ha fatto con la sua famiglia e che quindi sono perfettamente adatti anche ai bambini.

Cerwood

Cerwood è il primo Parco Avventura nato in Emilia-Romagna. Con i suoi 10 ettari di estensione è oggi il Parco Avventura più grande d’Italia.
È il luogo ideale per trascorrere una giornata piena di avventure e divertimento: immerso nel verde, regala emozioni a tutta la famiglia.
L’accesso all’area verde del parco è sempre gratuito, sono a pagamento solo le attività presenti.
Non perdetevi anche i dintorni con le bellezze dell’Appennino Tosco Emiliano: la Pietra di Bismantova, Cervarezza Terme e il Lago di Calamone.Per sostare vi consiglio il Camping Le Fonti a pochi metri dal parco.

Camping Le Fonti
Cerwood

GARDALAND

Tuti quelli che amano viaggiare in camper e che viaggiano in camper sono certamente stati almeno una volta a Gardaland. Ma se sostare durante gli orari di apertura del Parco non è certo un problema sfruttando gli appositi parcheggi a pagamento, lo stesso non si può dire del pernottamento.A Gardaland infatti attualmente i camper non sono ammessi di notte. Quindi ci si deve arrangiare, ma certamente sostare in camper sul lago di Garda non è un grosso problema. Tutta la zona è densa di aree di sosta e campeggi per risolvere la questione del pernottamento.

Noi non siamo ancora riusciti a andare a gardaland con Sofia ed Elisa ma contiamo di farlo presto!

Zoom Torino

Il primo bioparco immersivo d’Italia: 160.000 mq per oltre 84 specie animali in 10 habitat che riproducono fedelmente luoghi naturali di Africa e Asia, senza reti o gabbie! Noi ci siamo stati per il compleanno di Sofia ed è stato divertentissimo perché oltre alla visita del parco abbiamo anche scelto un’esperienza unica e cioè dare da mangiare alle giraffe! L’area parcheggio non è custodita e chiude 30 minuti dopo il parco. Il costo è di 3 euro e si può pagare direttamente in biglietteria. Per le moto, i camper e i disabili il parcheggio è gratuito. Non è possible sostare la notte.

Sacro Bosco di Bomarzo

Il Parco dei Mostri, denominato anche Sacro Bosco o Villa delle Meraviglie di Bomarzo, in provincia di Viterbo, è un complesso monumentale italiano. Si tratta di un parco naturale ornato da numerose sculture in basalto risalenti al XVI secolo e ritraenti animali mitologici, divinità e mostri. Noi ci siamo stati quest’estate e abbiamo sostato nel parcheggio del parco dove abbiamo fatto anche un bel picnic. Il parcheggio non è custodito, noi abbiamo sostato solo per il tempo della visita perché eravamo di base a Bolsena. Altro location che merita di essere visitata con i bambini per le belle passeggiate ed i bagni al lago che sono assicurati.

https://mammacamperista.com/2020/07/22/alla-scoperta-della-tuscia-viterbese/

LEOLANDIA

A Leolandia, a due passi da Bergamo, la magia non ha confini. Ci sono 6 aree a tema e oltre 40 attrazioni per bambini di tutte le età.

Ci siamo stati per festeggiare i 6 anni di Sofia e per i bambini è davvero super divertente! A due passi da Milano, uscita Capriate!

Castello di Gropparello

Il Castello di Gropparello è immerso nella verdissima Val Vezzeno, a 27 km da Piacenza, sopra uno sperone di serpentino verde, a picco sul torrente. A pianta irregolare, magnifico esempio dell’arte della fortificazione. Nel bosco circostante è aperto il Parco delle Fiabe – Primo Parco Emotivo d’Italia per bambini ed il Museo della Rosa Nascente con 108 varietà di rose per un totale di 1350 piante. Nel Parco delle Fiabe entrate nella magica atmosfera medievale di cavalieri, fate, elfi e streghe. In 20 ettari si susseguono sentieri, piccoli giardini nascosti, radure tra i boschi secolari. Noi ci siamo stati per festeggiare uno dei compleanni di Sofia a luglio, partecipando alla giornata per diventare Cavalieri medievali. Si tratta di una giornata davvero intensa, con visita guidata, indovinelli, caccia al tesoro e investitura finale a cavaliere con tanto e spada e pergamena. Ora il castello è chiuso a causa del Covid, ma ha una ricca serie di attività per bambini da fare online.

Grazzano Visconti

Lungo la Strada Provinciale di Val Nure, a eguale distanza da Podenzano e da Vigolzone, si trova Grazzano Visconti, il suggestivo villaggio riconosciuto “Città d’arte” dalla Regione Emilia Romagna nel 1986 dove il tempo sembra essersi fermato al Medioevo. La storia di Grazzano è legata per secoli a quella della famiglia Anguissola, ma è Giuseppe Visconti di Modrone, geniale e colto nobile milanese, che agli inizi del 1900 decide per la creazione di un borgo pittoresco dall’aspetto medievaleggiante. Un raro esempio di architettura revivalistica (in auge in Europa fra Otto e Novecento), coniugata alla passione per la scenografia e il costume e all’amore per le tradizioni è ciò che permette al visitatore ancora oggi di sentirsi catapultato indietro nel tempo di almeno 700 anni. Negli ultimi anni questo piccolo borgo è diventato famoso e quindi richiama l’attenzione di molto turisti grazie alla somiglianza (in piccolo) del famoso castello di Harry Potter (Castello di Howgards). Per questo motivo sono stati inseriti all’interno delle mura alcuni negozi dedicati al famoso maghetto dei film, dove potrai trovare tantissimi souvenir. I fan più accaniti e i collezionisti non hanno che da scegliere su cosa portare a casa!

Cremona:

https://mammacamperista.com/2018/01/28/una-bella-scoperta-cremona/

Pizzighettone:

https://mammacamperista.com/2018/04/18/pizzighettone-citta-murata/

Mantova e Ferrara:

https://mammacamperista.com/2018/01/11/inizia-lavventura-mantova-stiamo-arrivando/

https://mammacamperista.com/2018/01/12/2-tappa-tutti-insieme-a-ferrara

Il Delta dei Po:

https://mammacamperista.com/2019/01/05/il-delta-del-po-da-comacchio-a-chioggia/

La Provenza:

https://mammacamperista.com/2019/03/30/questanno-decidiamo-di-fare-le-nostre-vacanze-estive-nel-sud-della-francia-la-nostra-amata-francia-certamente-una-delle-nazioni-europee-che-piu-si-presta-ad-essere-scoperta-e-ammirata-in-cam/

Una vacanza a Camping Union Lido:

https://mammacamperista.com/2019/05/05/5-stelle-sulla-laguna-veneta/

Accessori per migliorare il proprio camper.

In evidenza

Diciamo che in questi ultimi mesi ci siamo dedicati ad un po’ di acquisti per migliorare sempre di più la qualità della nostra Motorhome.

Abbiamo deciso innanzitutto di aggiungere un sistema di riscaldamento oltre al Truma. Si tratta del sistema Eberspacher con kit alta montagna che funziona direttamente con il gasolio del camper. Ottimo per il freddo e se ci si trova improvvisamente senza bombola.

Sistema di funzionamento Eberspacher

Abbiamo poi aggiunto alle spalle della dinette e nella cameretta 2 Televisioni alle quali abbiamo aggiunto il comodissimo Fire stick di Amazon. Essendo poi una famiglia devota alla Apple abbiamo deciso di adottare la Apple TV. Per la parte tecnologica abbiamo inserito 2 inverter portatili per la parte dinette e la parte retro con i letti gemelli da utilizzare con cavo 12 volt, oltre ad un generatore corrente a 220 watt per utilizzo di computer e altri piccoli device. Visto che quest’anno ci siamo trovati a fare diverse giornate di smartworking nella nostra motorhome.

Amazon Fire Stick
Apple TV

Per ordinare tutti questi strumenti in modo da non lasciarli sparpagliati per il camper li abbiamo attaccati con una striscia a strappo prodotta dalla 3M… comodissima e oltre tutto ci ha evitato di bucherellare il camper.

Ora parliamo del bagno e della cucina. Due ambienti che abbiamo cercato di rendere comodi e confortevoli con delle piccole accortezze: un bel portaoggetti applicato all’interno della porta del bagno per contenere tutti i nostri oggetti da toilette. Mentre in cucina una mensolina per le erbe aromatiche e qualche gancio per appendere gli strofinacci.

Piccoli accorgimenti sono necessari per mantenere il camper nel tempo. Dei tappeti per il pavimento, una tovaglia idrorepellente con spessore di 1 cm per evitare di rovinare il tavolo della dinette.

Quest’estate poi ci siamo finalmente occupati dell’organizzazione del gavone. Papà Paolo è andato da Camping Sport Magenta dove ha comprato alcuni prodotti di marca Fiamma per consentire una sistematizzazione migliore dello spazio: scaffalature metalliche, elastici porta sedie e porta tutto e una scarpiera (utile sopratutto a mammacamperista!!)

Speriamo di esservi stati utili con questi consigli per allestire in modo efficiente ed efficace il vostro camper.

Qui di seguito qualche link utile:

Quel tratto d’Appenino tra Emilia e Toscana

Le tanto desiderate vacanze alla fine sono arrivate. I nostri piani però sono stati modificati in corsa. Cosa che può succedere quando si hanno dei bambini ancora abbastanza piccoli che decidono di prendersi le placche sulle tonsille alla vigilia della partenza.

Ma mamma camperista non può perdersi d’animo e riorganizza il viaggio decidendo di partire con la famiglia al completo per l’Appenino Tosco-Emiliano, alla scoperta di una terra ricca di natura, ospitalità e buon cibo.. Proprio quello che piace a noi!

Ci lasciamo il grande caldo di Milano alle spalle e partiamo in direzione Passo del Cerreto, passando prima per la provincia di Parma attraversando la Cisa, Aulla e da lì via fino a Cerreto Laghi che si trova a 1344 metri sostando al Camping Rio Bianco.
La strada panoramica offre viste su boschi di castagni, su faggeti ordinati e laghi montani.

Il Passo del Cerreto è diviso tra il territorio di Fivizzano, in provincia di Massa-Carrara, e quello di Ventasso, ed è attraversato dalla Strada statale 63 del Valico del Cerreto. Il passo si trova all’interno del Parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano. Parcheggiato il camper nella nostra piazzola decidiamo di fare una passeggiata che ci porterà dopo avere attraversato un fitto bosco di faggi al Lago Pranda che ci offre una vista rilassante, noi facciamo qualche foto mentre Sofia ed Elisa giocano alle piccole esploratrici.

 

Il giorno dopo lasciamo il fresco del Cerreto per dirigerci alla scoperta di Cerwood, il primo parco avventura aperto in Emilia Romagna con ben 27 percorsi differenti: 7 per bambini, 14 per ragazzi e adulti  e 6 percorsi pratica. Più di 220  giochi diversi per bambini e adulti per divertirsi camminando sospesi in aria in tutta sicurezza. I percorsi avventura sono situati nel Parco Fonti di S. Lucia: un’area naturale dove faggi secolari, fonti di acqua oligominerale e un profumato sottobosco ti invitano a fare brevi passeggiate adatte a tutte le età e dove puoi trovare aree di sosta attrezzate per il pic-nic. Il paradiso per Sofia ed Elisa che si divertono, scatenando le loro doti di arrampicatrici.. Bellissimo posto immerso nella natura. L’entrata è gratuita, si pagano i giochi che si fanno ed è compresa tutta l’attrezzatura.

Il nostro viaggio per attraverso l’Appennino Tosco-Emiliano non è stato organizzato a priori ma abbiamo seguito il nostro cuore e liberamente ci siamo fermati dove più ci piaceva.  Il camper ti permette questo e non c’è niente di più bello che assaporare la strada davanti a te senza sapere dove ti porterà..
Vicino Cerwood abbiamo trovato il Camping Le Fonti, ci siamo fermati in una piazzola con vista sulla Pietra di Bismantova, cosa chiedere di più?

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Una buona cenetta a base di cotolette, una passeggiata con Carolina e la mattina dopo ancora in viaggio che ci ha portato al Museo della Ferrari di Maranello e giù fino a Reggio Emilia per un paio di giorni di relax dai nostri amici.

Abbiamo scoperto una parte di Appenino che merita davvero un viaggio di scoperta e ci torneremo presto per conoscere nuove strade..

Queste sono le tappe del nostro viaggio:

Qui di seguito tutti i link utili al viaggio:

  • Appennino Tosco – Emiliano:

http://www.parcoappennino.it/

  • Camping Rio Bianco – Cerreto Laghi:

http://www.campingriobianco.it/

  • Parco Avventura Cerwood:

https://www.cerwood.it/

  • Camping Le Fonti:

https://www.campinglefonti.com/

  • Museo della Ferrari di Maranello:

https://musei.ferrari.com/it/maranello

 

Weekend a Cesenatico

Questa volta, visto che le previsioni del tempo sono dalla nostra parte, decidiamo di prendere la nostra Motorhome e partire in direzione Romagna.. la destinazione finale sarà Cesenatico, per un paio di giorni di sole, mare e passeggiate.. ne abbiamo proprio bisogno, in fondo viaggiamo così poco.. ahahahahahah!!!

Andiamo a prendere le bambine a scuola e partiamo subito il venerdì pomeriggio così abbiamo davanti un weekend pieno.. imbocchiamo l’autostrada in direzione Bologna, per fortuna non c’è ancora molto traffico, e quindi la A14, usciamo a Cesena, ancora una trentina di km e arriviamo alla nostra meta l’area sosta camper Cesenatico in via Cavour.. parcheggiamo, papà Paolo collega la corrente e possiamo finalmente cenare.. stasera tutti stanchi e quindi a letto presto!

L’area di sosta è molto grande, 140 piazzole alberate con tutti i servizi.. a 800 metri dalla spiaggia e a 500 dal porto canale.. ottima posizione per spostarsi sia a piedi che in bicicletta..

La mattina Elisa è la prima a svegliarsi.. uffa io vorrei così tanto dormire ancora un po’.. ma non fa niente.. prima colazione e per Sofia ci sono i compiti da fare prima di uscire per una bella passeggiata in riva al mare..

Finiti i compiti possiamo partire per una bella passeggiata.. uscendo a destra dell’area di sosta e camminando per 5 minuti si arriva al lungomare ed alla spiaggia.. grande, di sabbia e piena di conchiglie come piace a noi.. e vai con le bambine e Carolina in libertà..

Verso mezzogiorno alle bambine comincia a salire la fame e quindi torniamo all’area di sosta dove il ristorante di mamma camperista ha aperto il giardino.. bellissimo pranzare fuori sotto un caldo sole quasi primaverile.. davvero rigenerante per il corpo e per lo spirito..

Un bel pranzetto è quello che ci voleva così siamo belli carichi per partire in bicicletta e fare un bel giro sul famoso porto canale di Cesenatico..

Le foto dicono più di molte parole.. e noi dopo un gelato e un giro sulla giostra torniamo verso la nostra Motorhome.. che bel pomeriggio e che bella Sorpresa Cesenatico.. torneremo certamente..

La mattina dopo ripartiamo e decidiamo di fermarci al Fico di Bologna, una sosta golosa per me e Paolo e istruttiva e divertente per le bambine.. Animali della fattoria, laboratori, area giochi e minigolf sono davvero l’ideale per Sofia ed Elisa che emozionate ed eccitatissime girano alla scoperta di tutto quello che le circonda..

Un bel pranzo da 100 vini e spuntini giocando con i bicchieri sprint e poi..

E poi.. un’ultima bellissima sorpresa.. un tea con le farfalle.. in un’area a parte all’esterno del Fico abbiamo avuto la possibilità di vivere un’emozione unica.. vedere da vicino e toccare le farfalle.. e bere un tea con loro.. Sofia ed Elisa soddisfatte sono pronte per risalire in camper e ripartire alla volta di Milano..

Consiglio davvero di fare tappa al Fico, al momento non è disponibile un’area sosta camper ma si può tranquillamente parcheggiare nel parcheggio delle auto negli stalli più grandi, si può pagare direttamente con il telepass e le prime 2 ore sono gratis.. il prezzo all’ora è di 1,50..

Di seguito i link relativi al nostro weekend a Cesenatico e al Fico:

– Area Sosta Camper Cesenatico:

http://www.areacampercesenatico.com

– Turismo Cesenatico:

http://www.cesenatico.it/

– Fico:

https://www.eatalyworld.it/it

– Giochi Uniti:

https://www.giochiuniti.it

#Teofestival.. Mamma Camperista al 1° Salone del Turimo e Outdoor a Parma

Sempre bello tornare a Parma, la mia seconda città.. Dove qualche anno fa mi laureavo in Storia dell’Arte Medievale.. Bei tempi!!

Questa volta però andiamo a Parma con una meta ben chiara in mente, visitare il 1° Salone del Turismo e Outdoor, Salone del caravanning, del turismo e delle attività all’aria aperta..Tutto quello che piace a noi!

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Partiamo giovedì pomeriggio, Paolo ha prenotato una piazzola di sosta, presso la Fiera di Parma, provvista di allaccio elettrico al costo di 8 euro..Arriviamo verso le 17:00 e dopo esserci sistemati decidiamo di passare la serata a Parma per una buona cenetta tipica presso la Trattoria del Tribunale, situata proprio nel centro storico. Dalla Fiera prendiamo l’autobus che ci porta direttamente in centro in circa 20 minuti, scendiamo presso la stazione e facciamo due passi a piedi verso la Pilotta, Piazzale della Pace e ci dirigiamo verso Piazza Garibaldi ma che freddo che fa.. Ci fermiamo alla Prosciutteria, un bellissima salumeria dove acquistiamo in serie: prosciutto crudo, cappelletti, parmigiano reggiano e salame di Felino..

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Giusto in tempo perchè arrivi l’ora di andare a cena.. e a Parma vale sempre la pena di cenare o pranzare!!!

La cenetta è squisita come sempre. Le bimbe sono stanche al punto giusto.. Ci facciamo chiamare un taxi e con 14 euro torniamo alla Fiera di Parma, alla nostra Motorhome per una meritata dormita, in attesa del giorno dopo dove io, Sofia ed Elisa faremo le giornaliste alla ricerca di informazioni e stand interessanti per i nostri futuri viaggi..

La mattina ci svegliamo molto ansiosi di entrare alla Fiera, una buona colazione e poi si parte.. Le nostre tappe sono lo Stand della Laika dove passiamo a salutare il nostro caro Alessandro di Corbar, il concessionario che a settembre ci ha venduto la nostra Motorhome, e poi ci facciamo un bel giro tra gli stand che presentano vacanze, itinerari, camping conoscendo persone nuove e scoprendo nuovi itinerari..

Bella mattinata.. Ma anche il pomeriggio si prospetta interessante.. Infatti ci dirigiamo verso San Secondo Parmense per incontrare una delle mie più care amiche, Elisa, con la quale abbiamo frequentato l’Università di Parma.. La vera amicizia non cambia mai.. Continua anche se ci si vede sempre meno per via degli impegni ma è bello rivedersi, riabbracciarsi, ricordare il passato, parlare del presente e guardare al futuro..

Se fate un giro a San Secondo fermatevi a vedere la Rocca e fate un stop presso la Cantina Golosa.. Merita davvero, per la gentilezza del padrone di casa che non solo ci ha offerto degli ottimi dolci ma ci ha fatto anche fare una piccola visita alla cantina storica..

Inoltre se volete gustare le bontà emiliane una piccola chicca è l’Agrinascente, a pochi metri dall’uscita dell’autostrada di Fidenza.. Uno spaccio dove avrete l’imbarazzo della scelta, vi perderete tra i cibi..

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Qui di seguito i link utili relativi alla nostra tappa di Parma: